Opera occhio piangente

Salve a tutti e ben ritrovati nel mio blog. Oggi vi illustro la mia opera intitolata "Occhio Piangente". Quest’opera parla di una persona che ha vissuto i primi anni della sua adolescenza nel modo più brutto a causa del bullismo a scuola e nei vari quartieri della sua città. Questo ragazzo, invece, si sentiva male e piangeva per tutti gli insulti impossibili da immaginare, ma lui aveva una grandissima passione per l'arte e si sfogava disegnando.

Questo ragazzo ha subito il bullismo, una brutta bestia, dalla scuola elementare fino alle superiori. A pensarci, alcune persone si ammalano a causa di queste brutte persone che si prendono gioco degli altri, ma non hanno capito che le persone più deboli sono proprio loro, cioè i bulli.

Comunque, non esito ad intrattenervi. Ora vi spiego perché ho creato quest’opera. L'ho creata qualche giorno fa, quando sono stato preso di mira dai bulli della mia scuola. Quel giorno non lo dimenticherò mai perché non ho raccontato nulla ai miei genitori. Appena sono rientrato a casa, dopo le 20:30, ho preso il mio bellissimo iPad e ho iniziato a sfumare i colori che mi sembravano idonei per rappresentare il mio sconforto dovuto a questi bulli.

Quando mio padre mi ha chiamato per cena, gli ho detto di darmi ancora un minuto perché stavo finendo questo disegno. Nel frattempo, mentre disegnavo, ho iniziato a piangere perché mi avevano creato un grandissimo sconforto e avevo bisogno di parlare con qualcuno. Ma non avevo il coraggio perché avevo paura di cosa potessero pensare i miei genitori.

Da quell'opera, i miei genitori hanno capito che era successo qualcosa di strano. Quindi, quando ci siamo seduti a tavola per cenare, mi hanno chiesto con amore cosa fosse successo. Inizialmente, non avevo voglia di raccontare tutto l'accaduto.

Comunque, dopo cena, i miei genitori mi hanno abbracciato e mi hanno chiesto cosa fosse successo. Gli ho raccontato tutto e mi sono lasciato andare al pianto con dolore e sofferenza. Questo messaggio vuole dire che se state subendo il bullismo e non avete voglia di raccontarlo a una persona di vostra fiducia, come i vostri genitori, raccontate tutto e non lasciate che la paura vi impedisca di cercare una soluzione, anziché piangere disperatamente come ho fatto io.